Promenade: in
queste calde giornate estive è piacevole lasciarsi alle spalle la canicola
della città, per fare una passeggiata nel Mugello e magari godersi L’arte nei palazzi e nelle piazze del
Mugello, dell’artista Adriano Bimbi. Giovedì 4 agosto 2011 al Palazzo dei
Vicari a Scarperia l’inaugurazione di Promenade,
una serie di sculture di Adriano Bimbi, parte di un progetto culturale “in
rete” per l’arte contemporanea che coinvolge sette città del Mugello. Sculture
disseminate sul territorio, all’aperto, in scenari naturali, mentre nei Palazzi
storici dei borghi trovano ospitalità i suoi
bozzetti e disegni. La proposta è appunto una rete sul territorio, una
ragnatela d’arte che collega le sette città del Mugello, terra della quale Adriano
Bimbi è assiduo frequentatore. Con queste opere Bimbi “omaggia” questa terra e ci
invita a fare una “Promenade”, per respirare la cultura del Mugello e non
solo. La mostra Promenade al Palazzo
dei Vicari a Scarperia è una passerella di eleganti figure femminili in bronzo,
con labbra ed alcuni indumenti di colore rosso. Immaginiamo che le signore
vadano a spasso per il cortile ritrovandosi, salutandosi, magari conversando.
Con queste gentildonne passeggiamo nel cortile del Palazzo piuttosto
che in Giappone con “Non è Takaco” oppure
in Egitto con il bronzo “Modella con le
mani nei capelli” o ancora in Spagna con “Maria
come l’infanta Margherita” che ricorda “L’infanta
Margherita in azzurro” (1659) di Diego Velazquez. Sì, perché insieme a
queste dame viene voglia di passeggiare in giardini di Ville, essere le dame con
parasole e i signori di tempi lontani a
passeggio per viali alberati, addentrandosi in sentieri profumati e ombrosi, con
ricordi di gesti, sguardi languidi e parole non dette, gentilezze perdute, innamoramenti
e chiacchiere sotto bersò dai nomi seducenti, tè e caffè all’aperto, tutti riti
eterni di un’alta società che si ammira e ri-conosce nello spazio sociale.
Guardando “Non è
Takaco” arriva l’odore del muschio e
visioni di fontane e cascatelle durante la
Promenade nei giardini zen giapponesi,
dove tutto è perfetto e silenzioso, ogni pietra, ogni pianta, ogni fiore è al
suo posto e ha il suo ruolo dentro quel microcosmo. I capelli raccolti o
sciolti, lunghi, neri e lisci, come Takaco, bei kimono in seta dai bellissimi
ricami: siamo signore giapponesi, camminiamo a piccoli passi calzando gli zori.
E’ una Promenade fuori porta per
ammirare le nuvole color rosa della fioritura dei ciliegi all’inizio primavera
o il rosso degli aceri in autunno.
Con “Modella con le mani
nei capelli” ci spostiamo a fare la nostra Promenade in Egitto,
all’ombra delle Piramidi o in navigazione sul Nilo, l’opera ci rammenta la
scultura egiziana, i dipinti su papiro, i rotoli scritti; mondi lontani che portiamo
dentro. “Anna col parasole” è come
Scarperia, la centrale, che collega e fa da fulcro alla mostra Promenade e ci accompagna in luoghi distanti e diversi dal
Mugello ma comunque alla portata della nostra immaginazione.
Le opere di Adriano Bimbi sono uno stimolo per fare piccoli
viaggi in questa bella terra del Mugello e contemporaneamente grandi viaggi con
la nostra fantasia.
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