domenica 13 gennaio 2013

Immaginario di Francesco Maria Testa

 
Il giallo ocra, il rosso, l’azzurro, il fondo di un muro, una crepa, è un affresco, è un muro scrostato? Affiorano delle immagini, le pitture rupestri, le pitture materiche di Debuffet, i cretti di Burri, quell’azzurro rammenta quasi gli affreschi di Giotto nella Cappella Scrovegni a Padova.
Si avverte l’odore dell’intonaco, dei colori freschi sull’arricciato, di un muro scrostato, dell’umidità di una grotta , si entra nella semioscurità di una chiesa.
Memorie lontane, i sensi dell’osservatore si acutizzano, vedono, percepiscono, annusano, immaginano paesaggi, colline senesi.
Svetta la Piramide delle Cascine, è bella, va incontro al cielo che non è azzurro ma color oro pallido; sembra un’opera di Brancusi essenziale, pura, semplice che, stagliandosi verso il cielo, ci suggerisce l’infinito.
Queste immagini hanno il potere di portarti a passeggio nel giardino segreto dell’arte.
Si viaggia in questa piccola ed accogliente Galleria, viaggiamo con solo il bagaglio di noi stessi e avendo come guida il fotografo Francesco Maria Testa.
L’artista zooma, ingrandisce un piccolissimo particolare come una macchia di un muro scrostato, una crepa o ancora un particolare di un palazzo, di un paesaggio, di un ponte o altro e lo rende enorme lo rende altro da sé, lo trasforma, lo decontestualizza come le opere di Duchamp e ancora ci si muove con gli artisti del passato e del presente, percorrendo in loro compagnia  secoli di storia dell’arte.
Le opere di Testa “confondono”, le sue foto sono talmente reali, talmente materiche che creano l’illusione di stare davanti ad un quadro, ad una pittura ad olio con splendidi arancioni, gialli ocra, rossi, azzurri, bianchi, rosa, dipinti astratti che fanno vagare con la fantasia.
“Immaginario” è la bella mostra di foto digitali di Francesco Maria Testa ospite della Galleria Immaginaria di Firenze fino al 20 marzo 2011 ed è un grandissimo piacere passare un po’ del nostro tempo immersi tra le sue foto conturbanti.
www.francescomariatesta.com 

Nessun commento:

Posta un commento